Nel 2010 i porti brasiliani hanno movimentato complessivamente 6,8 milioni di teu, con una crescita dei volumi su base annua del 10%. Il dato comprende i container sia pieni che vuoti, all’import e all’export, esclusa la quota di transhipment. Lo scalo maggiore, quello di Santos, ha registrato una crescita del 20% a 2,7 milioni di teu. In crescita del 97% Itajai, che è tornato ai volumi precedenti la crisi, del 34% Suape e del 27% Imbituba e Manaus (+27%). Gli unici porti ad avere registrato una flessione sono stati Sepetiba (Itaguai) e Sao Francisco do Sul.