La Commissione Europea ha
adottato nuovi criteri per gli aiuti di Stato alla cantieristica navale, che
saranno in vigore per due anni, dal 1° Gennaio 2012 al l 31 dicembre 2013. Dopo
tale data la materia sarà parte integrante degli aiuti di Stato alla ricerca,
sviluppo e innovazione. Il regolamento attuativo è stato semplificato, in
particolare per gli aiuti all'innovazione nella costruzione navale, ed estende
il loro campo di applicazione a nuovi segmenti di mercato, dalla navigazione
fluviale alle strutture offshore. Invariate le norme relative ai crediti
all'esportazione e agli aiuti regionali. Il nuovo regime prevede l'aumento dal
20% al 30% delle sovvenzioni per le cosiddette “navi verdi: “qualora
l'innovazione abbia l'obiettivo di aumentare la tutela dell'ambiente e comporti
il rispetto di norme adottate dell'Unione almeno un anno prima che tali norme
entrino in vigore, o accresca il livello di tutela dell'ambiente in mancanza di
norme dell'Unione o consenta di andare oltre le norme dell'Unione – recita la
nuova disciplina degli aiuti di Stato alla costruzione navale – l'intensità
massima di aiuto può essere aumentata al 30% lordo”.