La
compagnia cisterniera greca Omega Navigation Enterprises (ONE), quotata al
Nasdaq, ha chiesto di poter accedere al ‘Chapter 11’ della legge fallimentare
americana. La richiesta è stata formalizzata in Texas dalla casa madre Omega,
una holding che controlla otto società controllate con una nave ciascuna. Di
fatto, la società era sull’orlo della bancarotta da quasi un anno. La richiesta
di moratoria nei confronti dei creditori è rivolta alla prosecuzione senza
interruzioni forzate dell’attività. Nei giorni scorsi la società di trading
svizzera Glencore aveva terminato la join venture in essere con Omega.