Il responsabile API per le politiche della logistica integrata, Marcello Mariani, ha avviato una campagna per sollecitare una rapida approvazione in Senato della legge quadro su interporti e piattaforme logistiche territoriali. Si tratta di un disegno di legge, già approvato alla Camera dei Deputati e attualmente in discussione al Senato, che segna un passaggio importante per l’innovazione del Paese nel settore della mobilità delle merci. ”Questo provvedimento è atteso dagli interporti italiani e da tutti gli operatori coinvolti ma serve soprattutto a modernizzare il Paese dotandolo di una strategia in materia di logistica integrata. La finalità è quella di avere una rete di infrastrutture interportuali efficienti e soprattutto competitive con il mercato internazionale, capaci di attivare nuovi cicli virtuosi in tema di impatto ambientale e insieme generare sviluppo economico. La rete degli interporti italiani è lo strumento per poter pianificare un sistema di City Logistic per razionalizzare la distribuzione dei beni di consumo nelle città o ancora per disegnare le basi di un piano nazionale di riutilizzo delle materie prime (Reverse Logistic)”. Ha concluso Mariani: “ La nuova legge quadro è un passaggio fondamentale anche per riportare il nostro sistema ferroviario a competere sulla mobilità delle merci. Questo proprio grazie all’apporto di un moderno network di nodi logistici primari (porti e interporti) connessi e supportati da un funzionale ITS (Intelligent Transportation System)”.