Dopo tre anni di trattative, l’assemblea dei dipendenti del Terminal VTE di Genova ha approvato la nuova ipotesi di contratto di secondo livello presentato dall’azienda alle organizzazioni sindacali lo scorso 30 novembre. Le segreterie di Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti Genova hanno espresso «soddisfazione per l’accordo raggiunto che migliora sia le condizioni economiche sia l’organizzazione del lavoro dei dipendenti del VTE». L’integrativo introduce nuovi criteri per una parte del premio di risultato, che sarà distribuito secondo il principio della “resa lorda per gru” mensile, un criterio simile a quello utilizzato nei porti del Nord Europa. Attualmente il VTE lavora su 22/23 movimenti di gru l’ora.