Il porto francese di Sète ha chiuso il 2012 con 3,5 milioni di tonnellate trattate, il 2% in meno rispetto all’anno precedente. In flessione del 17% le esportazioni (647.000 tonnellate), in crescita del 2% le importazioni (2,8 milioni di tonnellate). Le rinfuse liquide sono ammontate a 1,8 milioni di tonnellate (+3%), con l’import di prodotti raffinati in crescita del 3,6%. Le tanker che hanno scalato Sète sono state 53 contro le 46 dell’anno precedente. Il traffico di biodiesel è stato di 226.000 grazie all’aumento dell’import di grani oleosi da parte del gruppo Saipol. Le rinfuse solide, che rappresentano il 32% del traffico totale, sono cresciute del 2% a 1,1 milioni di tonnellate. Le merci varie, che rappresentano il 16% del totale, hanno registrato una flessione del 20% su base annua. La movimentazione container è stata di 15.000 teu, di cui 5.000 Zim e 4.000 Cosco. In crescita del 70% da 68.000 a 115.000 tonnellate il traffico di frutta e verdura. Le crociere hanno avuto solo 20 scali, con cinque soste annullate a causa delle condizioni del tempo. Per quest’anno gli scali previsti sono 32.