Sotto l’egida del Ministero dell’Ambiente, Trenitalia e la società di autotrasporto Autamarocchi hanno firmato un accordo che prevede la formulazione di proposte ed azioni da sottoporre al governo, che saranno poi oggetto provvedimenti legislativi volti a sostenere l’attività del trasporto. Si tratterà di meglio compensare gli oneri dell’autotrasporto sulle percorrenze a corto raggio ed incentivare la riconversione del parco mezzi in linea con gli standard Euro 5 e, dal 2014, Euro 6. La ferrovia dovrà essere protagonista sulle percorrenze a medio e lungo raggio. I provvedimenti da studiare saranno quelli utili a favorire l’integrazione operativa tra le due modalità (intermodalità), ponendo a “segmento comune” i grandi flussi del trasferimento delle merci tra le aree di origine e destinazione, anche tramite un più intenso utilizzo degli attuali terminal intermodali quali nodi logistici di interscambio fra strada e ferrovia.