La società di classificazione e certificazione francese ha chiuso il 2012 con un utile operativo del business marittimo in flessione del 10% a 84,7 milioni di euro. Il risultato è stato condizionato dalla flessione del 30% su base annua delle nuove costruzioni. Il portafoglio ordini è sceso da 22,3 milioni nel 2011 a 16,3 milioni di tonnellate.  Grazie alla crescita della flotta classificata e allo sviluppo dell’attività ispettiva sulle navi della Marina Militare, il fatturato della divisione è comunque rimasto sostanzialmente stabile a 317 milioni di euro. A fine Dicembre le navi in classe avevano registrato una crescita del 2,5% a 10.152 unità, con un incremento del tonnellaggio del 5,% a 90,9 milioni tonnellate di registro.