La compagnia ha chiuso il primo trimestre del 2016 con una perdita netta di -243,4 milioni di baht
Nel primo trimestre del 2016 la flotta di portacontainer della società armatoriale tailandese Regional Container Lines (RCL), che opera una vasta rete di servizi feeder nel sud-est asiatico che si estende al Medio Oriente e all’Australia, ha registrato un nuovo calo dei volumi trasportati (la dodicesima flessione trimestrale consecutiva) avendo imbarcato carichi pari a 419mila teu, con una diminuzione del -3,6% rispetto a 435mila teu nei primi tre mesi dello scorso anno.
RCL ha confermato che le rate di nolo hanno mostrato un ulteriore ribasso e ha sottolineato che nei primi tre mesi di quest’anno i ricavi per container teu sono scesi a 263 dollari rispetto a 309 dollari nel primo trimestre del 2015. Ciò ha determinato una contrazione del -8,2% dei ricavi complessivi, che sono ammontati a meno di 2,7 miliardi di baht (75 milioni di dollari) rispetto a 2,9 miliardi di baht nei primi tre mesi dello scorso anno.
RCL ha chiuso il primo trimestre del 2016 con una perdita netta di -243,4 milioni di baht rispetto ad un utile netto di 174,6 milioni di baht nel corrispondente periodo dello scorso anno. Il gruppo tailandese ha specificato che tale risultato è insoddisfacente, ma è in linea con l’andamento del settore nel corso del trimestre.
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