Fatturato e nuovi ordini in calo

 
Nel quarto trimestre del 2016 il gruppo finlandese Wärtsilä Corporation, che sviluppa prodotti tecnologici per il settore marittimo ed energetico, ha registrato un miglioramento delle performance economiche a fronte di un calo dei ricavi e degli ordinativi. Il periodo è stato archiviato con un utile netto di 172 milioni di euro, con un aumento del +8% rispetto a 159 milioni di euro nel trimestre ottobre-dicembre del 2015. Il fatturato netto è ammontato a quasi 1,6 miliardi di euro (-2%) e l’utile operativo si è attestato a 231 milioni di euro (+15%).
Nell’ultimo trimestre dello scorso anno il gruppo ha ottenuto nuovi ordini per oltre 1,3 miliardi di euro (-6%). Nel solo segmento Marine Solutions, che si occupa principalmente della realizzazione di sistemi di propulsione e di sistemi tecnologici per il settore navale e offshore e che ha archiviato il quarto trimestre 2016 con un fatturato netto di 509 milioni di euro (-15%), i nuovi ordini sono stati pari a 258 milioni di euro, con una diminuzione del -45% rispetto a 465 milioni di euro nel quarto trimestre del 2015. Al 31 dicembre scorso il valore del portafoglio ordini del gruppo si è attestato a quasi 4,7 miliardi di euro, in calo del -4% rispetto al 31 dicembre 2015. L’orderbook della sola divisione Marine Solutions è sceso del -21% a 2,0 miliardi di euro.
Nell’intero esercizio annuale 2016 il gruppo Wärtsilä ha registrato un utile netto di 357 milioni di euro, con una diminuzione del -21% rispetto a 451 milioni di euro nell’esercizio precedente. Il fatturato netto ha segnato una contrazione del -5% scendendo a 4,8 miliardi di euro e l’utile operativo è diminuito del -9% a 532 milioni di euro.
Lo scorso anno i nuovi ordini incamerati dal gruppo sono stati pari a più di 4,9 miliardi di euro, totale analogo a quello del 2015. I nuovi ordini nel solo segmento Marine Solutions sono ammontati a meno di 1,3 miliardi di euro (-20%).
Commentando i risultati conseguiti nel 2016, il presidente e amministratore delegato del gruppo finlandese, Jaakko Eskola, ha evidenziato che «per tutto l’anno la debole crescita dei traffici marittimi, i bassi prezzi del petrolio nonché le limitazioni finanziarie dei clienti hanno gravato sul settore marittimo e ciò ha determinato un livello eccezionalmente basso di nuovi contratti. Alla luce di queste difficoltà – ha rilevato – c’è stata una buona acquisizione di ordini. Ciò è stato in gran parte frutto del miglioramento del sentiment nei mercati energetici, dove la crescita della domanda di elettricità e i cambiamenti della politica energetica hanno sostenuto la domanda sia nei mercati emergenti che nel mondo industrializzato di soluzioni di generazione di energia sviluppate dalla Wärtsilä. La crescita della nostra attività di servizio è risultata rilevante nonostante le difficoltà legate principalmente al mercato dei servizi per l’offshore».
Eskola ha specificato che Wärtsilä prevede che nel 2017 la situazione dei mercati in cui opera l’azienda rimarrà sostanzialmente invariata.
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