Carichi containerizzati in calo del -1,6%

Lo scorso novembre i porti liguri di Genova e Savona-Vado hanno movimentato un traffico delle merci pari a 5,21 milioni di tonnellate, con un incremento del +6,7% sul novembre 2020 e un lieve rialzo del +0,3% sul mese di novembre dell’anno pre-pandemia 2019. Se le rinfuse liquide e solide hanno registrato incrementi rispettivamente del +25,2% e del +10,5% sul novembre 2019 e flessioni del -3,3% e del -5,0% sul novembre 2019, tendenza seguita anche dalle merci convenzionali con rispettivamente +0,9% e -3,0%, viceversa le merci containerizzate hanno segnato un decremento del -1,6% sul novembre 2020 e una crescita del +6,2% sul novembre 2019.
Inoltre, se il solo porto di Savona-Vado Ligure, con 1,24 milioni di tonnellate movimentate a novembre 2021, ha registrato una diminuzione del -5,9% sul novembre 2020 e un aumento del +2,4% sul novembre 2019, invece il porto di Genova, con 3,97 milioni di tonnellate complessive, ha segnato un incremento del +11,4% sul novembre 2020 e un calo del -0,4% sul novembre 2019.
In particolare, lo scorso novembre il porto del capoluogo ligure ha movimentato 2,68 milioni di tonnellate di merci varie, con una riduzione del -1,3% sul novembre 2020 e una contrazione del -3,2% sul novembre 2019, incluse 1,83 milioni di tonnellate di merci containerizzate (rispettivamente -3,7% e -4,0%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 194mila teu (-6,7% e -2,7%) e 851mila tonnellate di merci convenzionali (+4,3% e -1,5%). Nel settore delle rinfuse liquide il traffico degli oli minerali è stato di 963mila tonnellate (+59,9% e +6,2%), quello degli oli vegetali e vino di 28mila tonnellate (+84,3% e +35,0%) e il traffico dei prodotti chimici di 34mila tonnellate (-1,9% e -27,4%). Nel comparto delle rinfuse secche il traffico commerciale è stato di 63mila tonnellate (+91,5% e +6,8%) e quello industriale di 141mila tonnellate (+26,0% e +20,0%).
Lo scorso novembre a Savona-Vado Ligure il solo traffico di merci varie è ammontato a 616mila tonnellate (+2,1% sul novembre 2020 e +38,5% sul novembre 2019), di cui 330mila tonnellate di rotabili (rispettivamente -4,6% e -7,5%), 243mila tonnellate di merci in container (+17,9% e +427,0%), 27mila tonnellate di frutta (-9,4% e +2,1%), 12mila tonnellate di prodotti forestali (-36,3% e +34,3%) e 3mila tonnellate di acciai (+12,9% e -53,6%). Nel segmento delle rinfuse liquide sono state movimentate 466mila tonnellate (-13,4% e 17,7%), di cui 432mila tonnellate di petrolio greggio (15,7% e 18,2%), 29mila tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (+44,8% e -12,2%) e 6mila tonnellate di altri carichi (-12,9% e -5,2%). Le rinfuse solide si sono attestate a 155mila tonnellate (13,9% e -23,0%), incluse 53mila tonnellate di carbone (+3,2% e -57,7%), 32mila tonnellate di cereali e semi oleosi (+3,2% e -57,7%), 27mila tonnellate di minerali (+88,7% e +54,7%) e 42mila tonnellate di altre rinfuse secche (-14,6% e +9,7%).
Quanto al traffico dei passeggeri, a novembre 2021 il porto di Genova ha contato 54mila crocieristi (rispettivamente +1.001,5% e -58,8%) e 49mila passeggeri dei traghetti (+116,2% e +1,5%), mentre il porto di Savona-Vado ha totalizzato 30mila crocieristi (+1.523,9% e -40,6%).
Nei primi undici mesi di quest’anno i due porti amministrati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale hanno movimentato globalmente 59,17 milioni di tonnellate di merci, con un aumento del +11,0% sullo stesso periodo del 2020 e un calo del -5,6% sullo stesso periodo del 2019, di cui 45,60 milioni di tonnellate movimentate dal porto di Genova (+11,0% e -7,5%) e 13,57 milioni di tonnellate dal porto di Savona-Vado Ligure (+11,0% e +1,4%). Nel settore dei passeggeri entrambi i porti hanno movimentato 566mila crocieristi (+178,1% e -71,0%) e 1,81 milioni di passeggeri dei traghetti (+38,4% e -26,1%).

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4 gennaio 2022