Lo scorso anno i porti di Genova e Savona-Vado Ligure hanno movimentato complessivamente 66,2 milioni di tonnellate di merci, volume che rappresenta un incremento del +4,2% sul 2021, una crescita del +13,3% sul 2020 quando l’attività dei due scali gestiti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale era particolarmente colpita dagli effetti della pandemia di Covid-19 e un calo del -2,8% sul 2019 quando la crisi sanitaria non era ancora iniziata.
Nel 2022 il solo porto di Genova ha movimentato 50,6 milioni di tonnellate di carichi, con aumenti rispettivamente del +2,1% e +10,3% sul 2021 e 2020 e una flessione del -6,4% sul 2019, di cui 37,0 milioni di tonnellate movimentate nel bacino di Genova-Sampierdarena (rispettivamente +0,5%, +16,7% e -3,3%) e 13,4 milioni di tonnellate nel bacino portuale di Pra’ (+6,8%, +1,4% e -11,7%). Lo scorso anno il porto di Savona-Vado ha movimentato globalmente un traffico record di 15,6 milioni di tonnellate (+11,6%, +17,0% e +8,0%), di cui 5,9 milioni di tonnellate nel bacino portuale di Savona (+10,1%, +10,3% e -6,4%), 3,4 milioni di tonnellate nel bacino di Vado (+10,6%, +62,9% e +76,9%) e 6,3 milioni di tonnellate nella rada di Vado dove vengono sbarcati i prodotti petroliferi (+13,5%, +6,7% e +1,1%).
Nel solo quarto trimestre del 2022 i due scali portuali liguri hanno movimentato 15,1 milioni di tonnellate di merci, con una diminuzione del -3,9% sul corrispondente periodo dell’anno precedente, di cui 11,2 milioni di tonnellate nel porto di Genova (-6,9%), inclusi 8,1 milioni di tonnellate nel bacino di Genova (-12,6%) e 3,1 milioni in quello di Pra’ (+12,0%), e 3,7 milioni di tonnellate nel porto di Savona-Vado Ligure (+1,0%), di cui 1,5 milioni nel bacino di Savona (+13,7%), 814mila tonnellate nel bacino di Vado (+2,9%) e 1,4 milioni di tonnellate in rada a Vado (-10,2%).
Nell’intero 2022 il traffico delle merci varie nel porto di Genova è ammontato a 33,9 milioni di tonnellate, con un aumento del +2,4% sull’anno precedente, di cui 23,7 milioni di tonnellate di merci in container (+2,6%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari a 2.532.532 teu (-1,0%) e 10,2 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+2,1%). Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate 718mila tonnellate (-5,7%) a cui si aggiungono, nel comparto industriale, 1,4 milioni di tonnellate (-28,8%). Nel segmento delle rinfuse liquide sono state movimentate 13,0 milioni di tonnellate di oli minerali (+6,2%) e 869mila tonnellate di altri carichi liquidi (+14,4%), di cui 396mila tonnellate di oli vegetali e vino (+29,5%) e 473mila tonnellate di prodotti chimici (+4,3%). A Genova, così come a Savona, nel 2022 il traffico dei passeggeri dei traghetti è tornato ai livelli pre-pandemia, mentre quello dei crocieristi è risultato ancora inferiore: lo scorso anno i passeggeri dei traghetti nel porto del capoluogo ligure sono stati quasi 2,2 milioni (+29,6%) e i crocieristi quasi 1,1 milioni (+159,7%).
Nel 2022 a Savona-Vado le merci varie si sono attestate a 7,3 milioni di tonnellate (+11,8%), incluse 2,9 milioni di tonnellate di merci containerizzate (+11,7%) totalizzate movimentando 266.591 teu (+19,4%) e quasi 4,4 milioni di tonnellate di merci convenzionali (+11,9%). Le rinfuse solide sono state 1,8 milioni di tonnellate (+3,5%), mentre nel settore delle rinfuse liquide sono state movimentate 6,3 milioni di tonnellate (+13,5%) e 101mila tonnellate di altri carichi (-5,3%). Nel segmento dei passeggeri, il dato dei traghetti è stato di 486mila persone (+122,2%) e quello delle crociere di 490mila (+180,2%).   Articolo realizzato da Informare S.R.l.- Riproduzione riservata.  9/03/2023