In crescita i volumi a Venezia. A Genova aumento dell’attività al Sech e calo a Pra’
PSA Italy, la società del gruppo PSA International di Singapore che opera container terminal nei porti di Genova e Venezia, si appresta a chiudere il 2023 con un traffico di oltre due milioni di container teu rispetto a 1,98 milioni di teu movimentati nel 2022. In particolare, l’azienda prevede che il proprio terminal genovese PSA Genova Pra’ archivi il 2023 con circa 1,47 milioni di teu movimentati (-3%), dato che lo conferma quale principale terminal container gateway italiano. Relativamente all’altro terminal genovese PSA Sech è atteso un volume complessivo di 247mila teu (+6%). Il terminal veneziano PSA Venice-Vecon chiuderà il 2023 con 336mila teu, con una rilevante crescita del +10% sull’anno precedente.

 

Prosegue intanto il piano di investimenti di PSA Italy. In particolare, PSA Venice-Vecon ha firmato a maggio di quest’anno la concessione fino al 2049, con un piano di investimenti già in essere previsto pari a 78 milioni di euro; PSA Genova Pra’ e PSA Sech hanno investito oltre 45 milioni in 22 mesi, a partire da gennaio 2022, per l’implementazione dell’equipment e delle infrastrutture tecnologiche e digitali al fine di migliorare le prestazioni richieste dal mercato (OCR, RMG di ferrovia, reach stacker eco electric di ultima generazione, sistemi di gestione digitali e altro). Nel 2023-2024, il piano di investimenti contempla principalmente l’acquisto di alcune gru di banchina semiautomatiche e di piazzale (sia RTG che RMG) e l’esecuzione delle connesse opere civili, in linea con quanto previsto dal piano industriale.

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7 dicembre 2023