Il
gruppo crocieristico Carnival Corporation & plc ha chiuso il secondo
trimestre fiscale al 31 Maggio con un incremento del 10,8% dei ricavi, saliti a
$ 3.620 milioni, ma con una flessione del 20,1% del risultato operativo, sceso
a $ 279 milioni, e del 18,3% dell’utile netto, sceso a $ 206 milioni. Il
Presidente Micky Arison ha sottolineato come i ricavi dei marchi nordamericani
siano aumentati del 3%, mentre quelli dei marchi di Europa, Australia ed Asia
siano rimasti sostanzialmente stabili, avendo risentito degli eventi
geopolitici avvenuti in Medio Oriente e in Nord Africa nonché del terremoto e
del disastro nucleare in Giappone. Il miglioramento dei ricavi è stato
annullato dall’alto presso del combustibile, con un costo per la compagnia di
circa $ 150 milioni, pari a $ 0,19 dollari. I ricavi del primo semestre sono
cresciuti del 9.2% a poco più di $ 7 miliardi, l’utile operativo è diminuito
del 14,9% a $ 514 milioni mentre l’utile netto ha registrato una flessione del
16,2% a $ 358 milioni.