Le tre principali compagnie di linea giapponesi hanno chiuso il
primo trimestre dell’anno fiscale 2011 in perdita. Per Nippon Yusen Kaisha
(NYK) la perdita netta è stata di 7,1 miliardi di yen a fronte ricavi per 447,7
miliardi di yen contro l’utile netto di 22,9 miliardi di yen a fronte di ricavi
per 504,7 miliardi di yen dello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato
operativo è stato negativo per 10,4 miliardi di yen rispetto ad un risultato
positivo per 4 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. Il
gruppo MOL ha totalizzato un passivo netto di 8,0 miliardi di yen su ricavi per
349,1 miliardi di yen rispetto ad un utile netto di 20,8 miliardi di yen su
ricavi per 397,0 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno del 2010. La perdita
operativa è ammontata a 8,6 miliardi di yen rispetto ad un utile operativo di
39,1 miliardi di yen nel primo trimestre dell'esercizio fiscale 2010. Per
Mitsui O.S.K. Lines (MOL) la perdita netta è stata di 8 miliardi di yen a
fronte di ricavi per 349,1 miliardi di yen contro l’utile netto di 20,8 miliardi
di yen su ricavi per 397 miliardi di yen nel periodo aprile-giugno del 2010. La
perdita operativa è stata di 8,6 miliardi di yen rispetto all’utile operativo
di 39,1 miliardi di yen nel primo trimestre dell'esercizio fiscale 2010. Per
Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line) la perdita netta è stata di 3,7 miliardi di
yen a fronte di ricavi per 244,2 miliardi di yen contro l’utile netto di 15,8
miliardi di yen su ricavi per 253,8 miliardi di yen del periodo aprile-giugno
del 2010. Il risultato operativo è stato negativo per 9,9 miliardi di yen a
fronte del risultato positivo per 23,1 miliardi di yen del primo trimestre
dell'anno fiscale 2010.
