L’Autorità Portuale e
l’Arpa Lazio hanno sottoscritto un accordo per il monitoraggio della qualità
dell’aria del porto di Civitavecchia e delle aree limitrofe. Il documento fissa
le procedure che l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale applicherà
nel porto per monitorare e prevedere la qualità dell’aria nel rispetto del
recente D.lgs. 155/2010. Nello specifico l’Autorità Portuale finanzierà
l’acquisto e l’installazione nello scalo, secondo le indicazioni fornite da
Arpa Lazio, di una stazione fissa di rilevamento che potrà essere inserita nel
sistema di monitoraggio della Regione Lazio. La centralina sarà installata e
gestita dalla stessa Arpa, che verificherà e controllerà i dati che saranno
consultabili sul sito dell’Autorità Portuale all’interno della sezione
Ambiente, 24 ore dopo la loro ricezione. Inoltre, per la prima volta in Italia
verrà sviluppata una catena modellistica per la ricostruzione meteorologica
della qualità dell’aria di una zona portuale. Le previsioni terranno conto
degli apporti emissivi delle navi, del traffico veicolare e più in generale di
tutti i traffici ospitati in un porto. “Si tratta – commenta il Presidente
dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti – di una convenzione con cui l’Autorità
Portuale intende porre in essere, insieme all’Arpa, tutte le iniziative volte a
salvaguardare la salute e l’ambiente. Come ho più volte ribadito questo è un
argomento che mi sta particolarmente a cuore da Presidente e cittadino di
Civitavecchia: crescita, ambiente e sviluppo sostenibile sono tra i punti
principali cui si ispira il mio mandato. Non solo monitoreremo costantemente le
emissioni di ogni genere in porto, ma addirittura saremo il primo porto
italiano a realizzare delle previsioni molto dettagliate sulla qualità
dell'aria”.