E’ stato siglato ufficialmente il protocollo d’intesa tra l’Autorità portuale e l’Interporto di Mortara. ’obiettivo strategico che muove l’accordo, deliberato nella riunione di Comitato lo scorso mese di luglio, è quello di sviluppare le indispensabili sinergie fra il porto e le aree retroportuali esistenti anche attraverso l’impostazione di servizi di navettamento ferroviari per favorire il rapido inoltro di grandi volumi di merce alleggerendo la pressione sulla rete stradale. Dopo la visita ai due bacini portuali di Savona e Vado Ligure e alle aree logistiche del VIO, l’amministratore delegato del Polo logistico integrato di Mortara, Andrea Astolfi, il presidente dell’Autorità portuale di Savona Rino Canavese e quale garante delle attività di promozione e sviluppo, il presidente della Camera di Commercio di Pavia, Giacomo De Ghislanzoni Cardoli, hanno concretamente definito le prossime attività sinergiche che si concretizzeranno, come primo passo, con il trasferimento, via treno, di merci da Vado già a partire dal prossimo novembre.“Costruire un sistema che integra porto, logistica e ferrovia- ha spiegato il presidente Canavese – consente la crescita dei traffici garantendone efficienza e sostenibilità. L’interporto di Mortara rappresenta uno dei più importanti impianti per la logistica integrata presenti in Lombardia, e più in generale nel Nord Italia, con una produttività che tocca il milione e mezzo di tonnellate di traffico intermodale l’anno. Il fattore decisivo di questa eccellenza è rappresentato dalla prossimità strategica con le principali strutture viarie che intercettano naturalmente i traffici lungo le direttrici Nord-Sud ed Est-Ovest Italia”. Ritenendo il trasporto ferroviario uno strumento indispensabile, in considerazione alle prospettive di crescita dei traffici con la realizzazione della piattaforma Maersk, l’Autorità Portuale ha da tempo, infatti, avviato un percorso di riorganizzazione e potenziamento del comparto ferroviario, sfociato a fine luglio con l’accordo siglato tra Trenitalia Cargo, Autorità portuale di Savona e Fer.Net (società partecipata da Interporto di Vado Ligure, Gruppo Gavio e Rivalta Terminal Europa). Per la prima volta, tutti insieme, i soggetti hanno definito l’intesa per una gestione del settore ferroviario tra il porto di Savona e la retroportualità che mette insieme per le brevi distanze la manovra portuale e il navettamento ai retroporti. In primo piano, nell’accordo, ci sono, infatti, le realtà retroportuali di Rivalta Scrivia e Mortara verso le quali il servizio sarà condotto dal sistema Autorità portuale – Serfer – Fer.Net. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)