Le compagnie giapponesi Nippon Yusen Kaisha (NYK) e Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line) hanno chiuso in utile i primi nove mesi dell’anno fiscale (Aprile – Dicembre 2012). La performance migliore è stata ottenuta da (“K” Line con un utile di 9,4 miliardi di yen ($ 108 milioni) a fronte della perdita di 42 miliardi di yen registrata nello stesso periodo dello scorso anno. L’utile della più grande NYK è stato di 3,2 miliardi di yen ($ 40 milioni) a fronte della perdita di 17 miliardi di yen nello stesso periodo 2011. Per il CEO di “K” Line, il miglioramento dei conti è stato sospinto dalla ricostruzione post terremoto, che ha stimolato la domanda interna, dal miglioramento delle rate di nolo nel trasporto container e dalla stabilità della domanda per il trasporto oceanico delle vetture all’esportazione. Simile l’analisi di NYK, che ha beneficiato della ristrutturazione dei servizi per l’Europa e su altre rotte principali con un nuovo sistema di alleanze.