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Mentre il porto di Napoli continua a perdere traffici, nel 2013 il Salerno Container Terminal del Gruppo Gallozzi ha movimentato 193.555 i teu, con una crescita pari al 30% rispetto all’anno precedente. Il risultato ottenuto con l’acquisizione di nuove linee di Hapag-Lloyd e Ignazio Messina che ha abbandonato lo scalo partenopeo trasferendo in quello salernitano circa 150 mila teu l’anno. Risulta più accentuata la crescita nel secondo semestre del 2013 con 105.044 teu ed un più 40%, rispetto al corrispondente periodo del 2012 il che fa presupporre un ulteriore incremento dei volumi per il 2014. Di tutto riguardo anche il numero di navi full container, 678, approdate nel 2013 alla S.C.T. con una performance maggiore nel secondo semestre, pari a 381 full container ed una straordinaria crescita delle dimensioni delle navi rispetto agli anni passati. Buono anche il movimento delle ro-pax approdate alla Salerno Container Terminal: circa 700 navi impiegate sulle autostrade del mare oltre ad una ventina di navi merci contribuendo così alle attività del porto salernitano con 1.400 scali annui pari a circa quattro approdi al giorno. Inoltre, a partire dal prossimo 21 gennaio, la Borchard Line, cliente del Gruppo Gallozzi fin dagli anni Cinquanta, avvierà da Salerno un nuovo servizio settimanale full container per Marsiglia, Barcellona, Pireo, Istanbul (Ambali e Gebze) ed Izmir.