Minacciata la competitività a lungo termine della catena agroalimentare dell’UE

CELCAA, Copa-Cogeca e FoodDrinkEurope, le associazioni europee che rappresentano i settori agricolo, alimentare e delle bevande, hanno inviato una lettera a Flavio Coturni, capo unità Direzione Generale per il Commercio della Commissione Europea, in cui denunciano come l’aumento esponenziale dei costi del trasporto marittimo rappresenti una situazione altamente critica per il commercio agroalimentare, che riguarda merci deperibili. Lo ha reso noto Federvini, la federazione italiana dei produttori di vini, spiriti e aceti, sottolineando che la logistica post Covid sta mettendo in difficoltà il commercio mondiale.
«Oggi – hanno spiegato CELCAA, Copa-Cogeca e FoodDrinkEurope nella lettera – la mancanza di capacità di trasporto porta ad aumenti dei costi che non possono essere assorbiti dai distributori europei legati da contratti a lungo termine. Per molti, l’attuale costo elevato delle spedizioni in container può avere esiti fatali, portare al rischio di fallimento. Come primo esportatore di prodotti agroalimentari (che rappresentano nel 2020 un valore di 184,3 miliardi di euro) è in gioco anche la reputazione dell’UE come partner commerciale affidabile».
Le tre organizzazioni hanno evidenziato l’impatto negativo che questa situazione avrà probabilmente sulla competitività a lungo termine della catena agroalimentare dell’UE.

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29 Settembre 2021