L’operazione realizzata da Shell e CMA CGM

Il gruppo armatoriale CMA CGM e il gruppo petrolifero Shell hanno sperimentato per la prima volta nel porto di Rotterdam il bunkeraggio di una portacontainer erogandole biometano liquido. Sulla nave Containership Aurora, che ha una capacità di 1.400 teu, sono stati caricati 483 metri cubi (219 tonnellate) di gas naturale liquefatto, di cui 44 metri cubi (20 tonnellate) erano di biometano liquido. L’operazione è stata effettuata al Rotterdam Short Sea Terminals con la bettolina LNG London mentre erano in corso le attività di carico e scarico dei container a bordo della Containership Aurora.
«Shell – ha affermato Tahir Faruqui, general manager Shelle Global Downstream LNG, commentando il successo dell’operazione – ritiene che il gas naturale liquefatto sia il primo essenziale passo per decarbonizzare il settore dello shipping. Il GNL offre un’immediata riduzione delle emissioni ed ha il potenziale per diventare un combustibile per uso marittimo a zero emissioni dati i possibili impieghi del bio-GNL e del GNL sintetico».

Articolo realizzato da InforMARE S.r.l. – Riproduzione riservata

2 dicembre 2021