Finanziamento a fondo perduto di 9,5 milioni di euro dal Ministero dell’Agricoltura
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Grazie a questo programma di investimenti, il porto di Vado Ligure implementerà nuove tecnologie per il controllo e la gestione del parco ferroviario, consentendo di ottimizzare la programmazione dei flussi dei treni in entrata e in uscita dal porto in modo da ridurre al minimo i tempi di sosta dei container reefer a bordo dei convogli senza alimentazione. Ciò permetterà di migliorare l’efficienza logistica, aumentare la capacità operativa e favorire il trasporto delle merci su rotaia, riducendo l’uso del trasporto su gomma e conseguentemente l’impatto ambientale. Verrà implementato un sistema per tracciare la movimentazione dei container e trasmettere i dati agli enti di controllo, garantendo una maggiore trasparenza e sicurezza nell’intero processo logistico. Sarà anche realizzato un secondo varco stradale automatizzato per l’accesso al porto che consentirà un miglior flusso di veicoli.
Il sistema portuale e logistico di Vado Ligure svolge già oggi un ruolo fondamentale nelle supply chain del settore ortofrutticolo e dell’industria alimentare, grazie alla sua offerta di servizi logistici per prodotti deperibili, refrigerati e soft commodities.
Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata
25 Luglio 2023
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