Tra gli obiettivi, la riduzione di almeno il 10% dei costi medi delle operazioni di trasporto combinato door-to-door entro sette anni
Oggi la Commissione Europea ha presentato una nuova proposta sul trasporto combinato con lo scopo di aggiornare la specifica direttiva che è stata modificata l’ultima volta nel 1992. La Commissione, infatti, nel 1998 e nel 2017 aveva presentato due proposte per aggiornarla, ma in entrambi i casi la proposta di modifica era stata ritirata dalla Commissione poiché i colegislatori non avevano raggiunto un accordo soddisfacente.

Oltre alle misure normative in vigore, la nuova proposta introduce un’esenzione dai divieti temporanei di circolazione, come i divieti di circolazione nel fine settimana per i trasporti stradali di breve distanza nel trasporto combinato. Inoltre stabilisce per gli Stati membri un obiettivo di riduzione di almeno il 10% dei costi medi delle operazioni di trasporto combinato door-to-door entro sette anni e li invita a mettere in atto le politiche necessarie per raggiungere questo scopo. La proposta prevede anche che i gestori dei terminal intermodali saranno tenuti a fornire, sui rispettivi siti web, informazioni minime sui servizi e sulle strutture dei loro terminal situati sul territorio dell’UE.

«Nel 2022 – ha ricordato la commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, presentando la proposta – sulle strade dell’UE sono stati trasportati 13,6 miliardi di tonnellate di merci. Questo trasporto delle merci è essenziale per l’economia dell’UE e, con l’aumento della domanda, dobbiamo tenere sotto controllo i costi e le emissioni. Con la nostra proposta – ha spiegato – i camion manterranno il proprio ruolo nel settore del trasporto merci, ma la loro combinazione con altre modalità di trasporto più sostenibili, come le chiatte, il trasporto marittimo a corto raggio o i treni ridurrà i costi esterni dei trasporti e ottimizzerà l’uso della rete di trasporto a vantaggio dei cittadini e dell’economia».
La proposta sarà ora esaminata dal Parlamento europeo e dal Consiglio nell’ambito della procedura legislativa ordinaria.

Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata.

8 novembre 2023