Il riconoscimento che i combustibili marittimi sostenibili sono tecnologie a impatto zero – ha sottolineato l’associazione – rappresenta un significativo passo avanti
Se l’associazione degli armatori europei ECSA non ha ancora commentato il voto favorevole odierno del Parlamento europeo sulla proposta per ridurre le emissioni di anidride carbonica dei camion, ha invece espresso soddisfazione per il via libera che oggi il Parlamento UE, con 376 voti favorevoli, 139 contrari e 116 astensioni, ha dato al progetto di regolamento Net Zero Industry Act che ha lo scopo di aumentare la quota dell’Unione Europea nel mercato globale delle tecnologie relative alla decarbonizzazione ponendo l’obiettivo di produrre all’interno dell’UE il 40% delle tecnologie a zero emissioni nette, cosi come definite nei piani nazionali per l’energia e il clima (PNEC), e di conquistare entro il 2030 il 25% del valore del mercato globale relativo a queste tecnologie.

ECSA ha evidenziato che «il riconoscimento che i combustibili marittimi sostenibili sono tecnologie a impatto zero rappresenta un significativo passo avanti per la decarbonizzazione del settore marittimo» e che «lo sviluppo della capacità industriale per i combustibili marittimi sostenibili è fondamentale se si vogliono rendere disponibili sul mercato volumi sufficienti».

Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata

22 novembre 2023