Presso
lo stabilimento di Muggiano (La Spezia) sono
state consegnate Nyayo

e Umoja

le due unità affidate dalla Marina Militare del Kenya a Fincantieri per il
refitting di mezza vita. Le navi partiranno verso l’Africa
l’8 luglio.  La commessa, vinta da Fincantieri nel 2008 in
una gara che vedeva la partecipazione di importanti competitor (inglesi,
olandesi, sudafricani), segna l
attenzione dell’azienda nei confronti del mercato
africano, caratterizzato da un sensibile aumento della domanda di nuove unità
per le Marine e le Guardie Costiere, in risposta alla necessità di assicurare
un maggior presidio delle acque territoriali e per contrastare efficacemente
attività terroristiche a danno dei traffici marittimi, nonché fenomeni di
pirateria e di pesca di frodo. Classificate come
fast attack craft (unità veloci lanciamissili), Nyayo e Umoja sono state
realizzate presso i cantieri britannici Vosper Thornycroft e la loro consegna
risale al 1988. Gli interventi eseguiti da Fincantieri, per entrambe le navi,
hanno riguardato la ricostruzione dello scafo (sostituzione di circa un terzo
della struttura per ciascuna nave), la propulsione (manutenzione dei motori,
riduttori e linee d
assi),
il rifacimento delle eliche, dell’impianto elettrico e dell’automazione, la
completa sostituzione di tutti gli apparati di comando e controllo, il
rifacimento dell’impianto di condizionamento e di buona parte delle tubature,
il totale ricondizionamento e parziale rifacimento dell’arredo, dell’isolamento
e delle pavimentazioni, nonché interventi manutentivi su tutti gli impianti
ausiliari, oltre all'installazione di nuovi apparati. Nyayo
e Umoja sono lunghe 56,7
metri, hanno un dislocamento di 450 tonnellate circa, possono raggiungere una
velocità massima di quasi 40 nodi e ospitare un equipaggio di circa 45 persone.
Al momento sono le uniche due navi operative della Marina kenyota e svolgeranno
compiti di pattugliamento costiero e contrasto al contrabbando e alla pirateria.