«Il porto della Spezia, grazie alla nuova stazione crocieristica che sarà realizzata alla Calata Paita, restituita alla città, potrà candidarsi ad un ruolo di primo piano nel settore delle crociere.

 

La fase sperimentale avviata fin qui con buona volontà, è stata incoraggiante, ma tutto cambierà con la nuova banchina, che dovrà consentire di far attraccare due grandi navi contemporaneamente».

 

È quanto anticipato oggi dal presidente del porto Lorenzo Forcieri.

 

«La realizzazione del terminal crociere di Calata Paita – ha proseguito Forcieri – sarà il punto di svolta dell’appeal turistico del territorio spezzino: un terminal che diventi punto di riferimento nel percorso di diverse compagnie operanti nel Mediterraneo».

 

Il piano portuale non esclude «la realizzazione di un home port, che potrebbe avere una maggiore ricaduta occupazionale ma anche un maggior impatto territoriale, e pertanto dovrà esserne verificata la sostenbilità».

 

Un altro settore sul quale puntare, in un’ottica portuale complessiva, sarà la cantieristica: «Sta vivendo un periodo di crisi piuttosto pesante, ma riteniamo potrà tornare un settore trainante», ritiene Forcieri.

 

(da: shippingonline.ilsecoloxix.it del 02.10.2009)