La giunta regionale ha espresso ieri parere favorevole alla proposta del Ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli di nominare presidente dell’ Autorità portuale Giovanni Lorenzo Forcieri. Lo ha annunciato il presidente Claudio Burlando, al termine della seduta .«Ho già firmato il decreto – ha spiegato Burlando – e l’ho inviato al Ministro Matteoli.

 

A questo punto la proposta andrà alle commissioni parlamentari per il parere, dopo il quale si potrà insediare il nuovo presidente del Porto». Secondo Burlando la nomina di Forcieri dovrebbe diventare operativa intorno al 15 maggio. A questo punto c’è solo un ultimo passaggio per completare l’iter designazione dell’ex sottosegretario Pd del governo Prodi alla guida dell’autorità portuale: il parere della Commissione parlamentare per le Infrastrutture.

 

L’organismo è presieduto dal senatore spezzino Luigi Grillo, il quale è un amico di Forcieri, anche se ha sostenuto la corsa dell’avvocato Andrea Corradino. Proprio il parlamentare del Pdl ha espresso un giudizio positivo sulla scelta del ministro Matteoli caduta su Forcieri perché «premia una persona esperta che possiede un forte radicamento sul territorio spezzino». Grillo ha anche ricordato che spesso con il presidente designato dell’Authority «ha registrato posizioni convergenti per tutelare e salvaguardare gli interessi e l’economia della provincia della Spezia».

 

Placet alla nomina di Forcieri è venuto anche dagli industriali spezzini per bocca del loro presidente Enzo Papi. «Noi – ha detto – abbiamo sostenuto la candidatura dell’avvocato Corradino, come è noto, ma consideriamo positivamente l’indicazione del ministro per Forcieri. In primo luogo perché si tratta di un esponente politico e un amministratore che vanta una solida esperienza. Poi, è legato al territorio ed è un conoscitore dei problemi della realtà economica della Provincia».Secondo Papi il porto deve riprendere la sua marcia, non solo ne settore dei contenitori e del movimento merci in generale, ma anche nei comparti nautico e turistico. «E’ quanto auspichiamo – ha spiegato perché si tratta di due realtà che rappresentano altrettante vocazioni naturali dell’economia spezzina».

 

(da: ilsecoloxix.ilsole24ore.com del 01.05.2009)