Moby spa si è aggiudicata la gara per la privatizzazione della società regionale Toremar, che effettua i collegamenti con le isole dell'arcipelago toscano (Elba, Giglio, Capraia, Gorgona e Pianosa). La Toscana è stata la prima regione italiana a procedere alla privatizzazione delle società ex Tirrenia. Alla gara hanno partecipato in tre: Moby, Toscana di Navigazione e Pi greco. Dopo il ritiro della propria offerta economica da parte di Pi greco, la commissione giudicante ha proseguito con l'analisi delle altre due offerte. L'aggiudicazione del servizio è avvenuta in seduta pubblica. La Moby, di proprietà dell'armatore napoletano Vincenzo Onorato, acquistando Toremar rafforza i collegamenti con le isole dell'arcipelago toscano. La compagnia è già attiva sull'isola d'Elba con diverse corse giornaliere tra Piombino e i porti elbani di Portoferraio e Cavo. La flotta a disposizione per i collegamenti con l'Elba è composta da cinque traghetti. Con l'acquisizione di Toremar Moby gestirà la maggior parte dei collegamenti con l'Isola d'Elba, restando l'unico vettore nel porto di Piombino con l’unica concorrenza di Blu Navy. «Il primo passo è per me incontrare personalmente il sindacato e i rappresentanti dei lavoratori al più presto», è stato il primo commento di Vincenzo Onorato, armatore di Moby, appresa la notizia dell’aggiudicazione provvisoria di Toremar. La commissione regionale ha accolto il ricorso presentato da Moby, ribaltando di fatto l’esito dei giorni scorsi che sembrava concedere la gara alla società Toscana di Navigazione. La società, tra cui compare anche l’armatore Salvatore Lauro presenterà – presumibilmente – un nuovo ricorso al Tar, chiedendo la sospensiva dell’aggiudicazione. Tra le novità legate all’aggiudicazione di Moby ci sarebbe l’istituzione di un nuovo collegamento tra Porto Santo Stefano e l’isola di Giannutri. La Regione inoltre ridurrà l’importo erogato alla società che effettua il servizio, passato dai 174 milioni previsti dalla base del bando di gara per tutti i 12 anni del contratto a circa 160 milioni. Tra il vincitore e la Regione Toscana saranno stipulati due contratti: uno per la cessione del 100% delle quote Toremar (prezzo di vendita fissato a circa 10 milioni e 258 mila euro) e l’altro per l’appalto per 12 anni dei servizi pubblici svolti dalla compagnia. Tra i requisiti fissati nel bando e accolti dai partecipanti alla gara era richiesta, oltre ad un miglioramento generale dei servizi ed al rinnovo della flotta, un’attenta politica tariffaria. Il nuovo contratto prevede una maggiore flessibilità delle tariffe e garantirà prezzi agevolati (circa 50% di riduzione) per residenti e pendolari (solo in abbonamento) e la tariffa integrata Pegaso per i viaggi intermodali.